Parashat Achare Mot: Chi si ferma è perduto?
Nel mezzo della descrizione di varie mitzwot, veniamo esortati riguardo alla nostra osservanza della Torà: “Esegui le Mie Leggi e custodisci i Miei Statuti, per andare in loro, io sono D-o”. Il significato delle parole “andare in loro” non è chiaro; cosa aggiunge al comando di osservare la Torà? Il Ktav Sofer risponde spiegando l’uso…
Parashat Tazria – Quando manca l’amore
La Parashà di Tazria tratta di purità e di impurità ed inizia a parlare della malattia della tzara’at. I commentatori associano questa malattia alla maldicenza e, per estensione, alla mancanza di amore nei rapporti interpersonali. Che cos’è l’amore? È solo una sensazione? Viene da qualcosa? Come si può capire la differenza tra amore e infatuazione?…
Parashat Sheminì – Il passato che (s)qualifica
“E Moshe disse ad Aharon: Avvicinati all’altare … ed espìa” (Vayikra 9: 7) Rashi dice che Aharon era spaventato e imbarazzato ad avvicinarsi all’Altare. Moshe gli chiese: “Perché sei imbarazzato? Per questo sei stato nominato!” Qui possono essere poste due domande su Rashi. Perché Aharon era imbarazzato? E come l’ha aiutato a liberarsi dall’imbarazzo la…
Parashat Vaykrà – Zakhor: Positività nella negatività
Durante la descrizione dei vari korbanot (sacrifici), la Torà proibisce di portare offerte di lievito e miele. Quindi immediatamente ci dice che, al contrario, dobbiamo includere il sale in tutte le offerte di pasto. Perchè il sale è obbligatorio, mentre le altre due sostanze sono vietate? I commentatori sottolineano che c’è un grande simbolismo nei…