Parashat Ki Tavo – Cambiare paradigma
La vita che attende gli ebrei nella Terra Promessa riserverà molte sfide ma anche molte ricompense e, nella Parashà di Ki Tavo Moshè accende i riflettori su entrambe le facce di questa medaglia. La Terra d’Israele è diversa da qualsiasi altro posto al mondo. È una terra intrisa di una personalità spirituale, di una costituzione…
Parashat Ki Tetze – Due pesi e due misure
La Parashà di Ki Tetze è piena di leggi e regolamenti, alcuni dei quali si trovano in altre Parashot mentre altri sono parzialmente o completamente nuovi. Una delle mitzvot che vengono ripetute, compaiono nel capitolo 25 dove si parla dei pesi e delle misure oneste. La Torà qui specifica che non si possono avere due…
Parashat Shofetim – L’importanza di essere parte attiva
Per due volte, la Torà ci sorprende con la sua descrizione della battaglia. In genere la Torà non spreca parole, soprattutto quando un’espressione più breve rende meglio il punto. Perché, allora, la Torà parla di “uscire” in guerra piuttosto che di “fare” la guerra? La stessa espressione, tra l’altro, viene usata nella Parashà della prossima…
Parashat Re’è – Imparare dai pesci
I pesci sono…diversi. A differenza dagli animali terrestri, in materia di kashrut, i pesci non richiedono caratteristiche elaborate per essere considerati kasher, basta che abbiano squame e pinne. A differenza degli animali terrestri che richiedono la shechità, i pesci vengono semplicemente catturati e mangiati. I pesci sono le creature più spirituali. A differenza degli animali…
Parashat Vaetchanan – Mai disperare
La grande tragedia della vita di Moshè è stata il fatto che non ha potuto portare a termine la sua missione; Non avrebbe portato il popolo nella Terra Promessa. Potremmo dire che si tratta in realtà di due tragedie: A livello personale, è quasi inconcepibile che Moshè, il nostro più grande leader e insegnante, il…
Parashat Balak – Bilaam, il profeta immorale
La Parashà di questa settimana contiene la straordinaria storia che coinvolge Bilaam e la sua asina. “L’asina vide l’angelo di Hashem in piedi sulla strada con la spada sguainata in mano, così l’asina si allontanò dalla strada ed andò nel campo; Poi Bilaam colpì l’asina per farla tornare sulla strada. L’angelo di Hashem stava sul…
Parashat Chukkat – La canzone del pozzo
Ognuno ha la propria voce. Alcuni la esprimono chiaramente, altri borbottano o sussurrano. C’è chi fa ascoltare la propria voce solo nella propria vita professionale e resta silenzioso e ritirato quando è a casa. Altri usano le loro voci solo all’interno delle loro famiglie e non fanno sentire la propria voce nel mondo esterno. Le…
Parashat Korach – Fiorire come un bastone
Nella Parashà di questa settimana, dopo l’episodio in cui Korach e i suoi seguaci mettono in dubbio la leadership di Moshè e la scelta di suo fratello Aharon come Kohen Gadol, Hashem ordina a Moshè di provare una volta per tutte che la scelta dei leader veniva da D-o stesso. Moshè doveva prendere un bastone…
Parashat Shelakh Lekhà – Pregare per il successore
Nella Parashà di Shelakh Lekhà è scritto: “… E Moshè cambiò il nome di Hoshea bin Nun in Yehoshua. (Letteralmente – ‘Possa il Signore salvarti….’)” [Bamidbar 13:16] Tutti i commentatori si chiedono perché Moshè fosse così preoccupato per Yehoshua tanto da sentirsi in dovere di cambiarne il nome. Il Maharal scrive che Moshè aveva un’affinità…
Parashat Behaalotechà – Escludere per esaltare
La Parashà della scorsa settimana si è conclusa con l’elenco dei doni che i principi delle tribù hanno portato in onore dell’inaugurazione del Mishkan. Tutte le tribù erano rappresentate tranne la tribù di Levi. Aharon HaKohen, vista l’esclusione della sua tribù, potrebbe aver pensato che l’esclusione fosse la punizione divina per essere stato colui che…